Come sapete, da Cheerz ci divertiamo tantissimo a stampare i vostri sorrisi più belli ogni giorno. Ma se c’è una passione che abbiamo (dopo le foto, ovviamente), è la musica! Sempre pronti per un karaoke o un quiz musicale, siamo anche molto orgogliosi di essere arrivati primi nel campionato mondiale dei cantanti sotto la doccia 🥇🎤
Quindi, in occasione della Giornata Internazionale della Lotta per i Diritti delle Donne, abbiamo deciso di celebrare le donne nella musica. Per l’occasione, abbiamo preparato una playlist ultra-divertente e soprattutto mooolto femminile, che mette in evidenza esclusivamente il lavoro delle artiste donne! Da Madonna a Barbara, passando per Queen B, Aya Nakamura, Rosalía e persino Aretha Franklin, ce n’è per tutti i gusti! Potete trovare la playlist 👉🏼PROPRIO QUI👈🏼
Ora che avete tutto ciò di cui avete bisogno per i vostri migliori concerti sotto la doccia e le vostre migliori performance su TikTok, torniamo su 5 cantanti ispiratrici, impegnate e soprattutto i-co-ni-che ✨
Iniziamo con la regina indiscussa del pop! Vero cocktail esplosivo di creatività ed energia, Madonna porta l’audacia come una seconda pelle. Con oltre 400 milioni di album e singoli venduti, la cantante 65enne è stata nuovamente certificata come « Artista femminile con più dischi venduti nella storia » secondo il Guinness dei Primati.
Madonna è un’icona vera e propria, che ha anche giocato un ruolo importante nell’empowerment delle donne. Sebbene il suo approccio possa essere stato un po’ controverso, la cantante ha contribuito ad aprire discussioni sul ruolo delle donne nella società.
Attraverso le sue parole, le sue performance e il suo stile, Madonna celebra la sessualità femminile in modo disinvolto, incoraggiando così le donne a essere orgogliose e sicure dei loro corpi. Femminista e impegnata, la Regina del pop ha anche combattuto gli stereotipi di genere e ha militato per l’uguaglianza di genere. Affronta regolarmente questioni legate ai diritti delle donne nelle sue canzoni o nei suoi interventi pubblici. Inoltre, la cantante è molto impegnata per la salute, la libertà di espressione, la giustizia sociale e l’istruzione.
Un aneddoto?
Secondo voi, perché Madonna ha rifiutato di lavorare con David Guetta? Perché non le piaceva il suo lavoro? Perché pensava che i loro due mondi non fossero compatibili? Perché non le piaceva la sua personalità? Nulla di tutto questo. Se la Regina del pop lo ha mandato a quel paese, è perché quest’ultimo è scorpione 🦂
Parlando di artiste italiane invece, come non menzionare un’icona dal fascino eterno: Dalida, nome d’arte di Iolanda Cristina Gigliotti. Italiana, nata in Egitto e naturalizzata francese, viene conosciuta soprattutto per la sua voce dolce e potente allo stesso tempo. È con la famosa « Bambino », versione francese della canzone napoletana « Guaglione » di Aurelio Fierro, che Dalida ottiene una fama internazionale a soli 23 anni.
In seguito, ha dato vita a numerosi successi, come « Ciao amore ciao », « Come prima » o ancora l’immancabile « Portofino ». Più che una cantante, Dalida era una vera e propria musa e rimane ancora oggi un gioiello della musica franco-italiana. Il suo lascito continua attraverso le sue canzoni, alcune delle quali sono presenti nella nostra playlist 😏
Oltre alla sua carriera musicale, Dalida era un’artista impegnata, soprattutto nella lotta contro l’AIDS. Inoltre, nonostante l’omosessualità fosse ancora un tabù ai tempi, la cantante fu tra i difensori della causa e riunì molte personalità omosessuali, sia nella sua cerchia, che tra i suoi fan.
Un aneddoto?
Nonostante sia italiana, è in Francia che Dalida ha conosciuto più successo, complice probabilmente il suo caratteristico accento italiano. È talmente amata in Francia che oggi proprio al centro di Montmartre, il quartiere di Parigi preferito dagli artisti, sorge « Place Dalida ». Da visitare al vostro prossimo viaggio nella città dell’amore 🥐
Torniamo ora dall’altra parte dell’Atlantico per celebrare la leggendaria regina del soul. Tra la sua potenza vocale e il suo carisma innegabile, Aretha Franklin ha segnato la storia della musica con la sua voce intensa. Le sue canzoni portavano regolarmente messaggi di amore, pace e unità, riflettendo il suo impegno per la giustizia sociale.
Vera dea del groove, la sua iconica canzone « Respect », che promuove il rispetto e l’uguaglianza, è diventata l’inno dell’emancipazione femminile. Artista impegnata, partecipava regolarmente a raduni e manifestazioni legate ai diritti delle donne ed è stata un modello di forza e indipendenza.
Ma soprattutto, Aretha Franklin era attivamente coinvolta nel movimento per i diritti civili negli Stati Uniti. Ha offerto la potenza della sua voce nel 1963 durante la Marcia su Washington per il lavoro e la libertà, durante la quale Martin Luther King ha pronunciato il suo celebre discorso « I Have a Dream ».
Figura iconica dell’impegno per l’uguaglianza e la giustizia, continua ancora oggi ad ispirare intere generazioni.
Un aneddoto?
Vera icona musicale, Aretha Franklin ha vinto un Grammy all’anno, per 7 anni, dal 1968 al 1975. In totale, riceverà 18 Grammy Awards durante la sua carriera. Ma c’è di più! È la prima donna ad essere stata introdotta nella Rock’n’Roll Hall of Fame! Che classe, vero? 👑
E ora, dirigiamoci verso la Spagna, per celebrare una cantante frizzante e più attuale che mai: Rosalía. Il suo stile flamenco-pop è come una tempesta di freschezza e la sua musica ipnotica è un delicato mix di tradizione e modernità.
La sua creatività artistica e la sua autenticità fanno di Rosalía una delle artiste più influenti della sua generazione. Si muove con agilità tra lo spagnolo tradizionale e quello contemporaneo e la sua energia travolgente ha conquistato la scena internazionale.
Oltre al suo successo musicale, Rosalía ispira con il suo impegno. La cantante trentunenne si considera femminista e si è espressa più volte a favore dei diritti delle donne, in particolare per la parità nell’industria musicale.
Durante un concerto in Messico, ha difeso il diritto all’aborto indossando un fazzoletto verde, in sostegno alla campagna messicana per il diritto all’aborto, legale, sicuro e gratuito. Ha anche sostenuto la causa LGBT dichiarando: « Ci sono molti modi di amare e nessuno è migliore dell’altro », durante il Glastonbury Festival.
Un aneddoto?
Sapevate che Rosalía era fan di un gruppo francese? Ha dichiarato di aver un debole per i fratelli più famosi del rap francese. « Devo ammettere che sono stata a lungo fan di PNL. Ho sempre amato PNL », ha confessato durante un’intervista su Skyrock.
Infine, concludiamo questo articolo con l’unica, l’inimitabile, l’iconica: Queen B 🐝
Non ha bisogno di presentazioni, domina l’industria dell’R&B e del pop, Beyoncé è molto più di un’artista, è una leggenda vivente. Oltre alla sua voce mozzafiato, la texana esegue ogni passo di danza alla perfezione, trasformando ogni sua performance in uno spettacolo vero e proprio.
Amata cantante, madre felice, donna d’affari di successo, Beyoncé è un’icona dell’emancipazione. Le sue canzoni promuovono la celebrazione di sé e la sua musica travalica le generazioni. È anche la seconda artista più premiata al mondo, subito dopo Michael Jackson. Niente male!
Oltre alla sua notevole carriera musicale, Beyoncé è conosciuta e riconosciuta per il suo impegno. Si impegna per numerose associazioni benefiche ed è fortemente impegnata per l’uguaglianza di genere. Femminista autoproclamata, è cofondatrice della fondazione Chime for Change, che promuove l’istruzione, la salute e la giustizia per le donne di tutto il mondo.
Inoltre, Beyoncé si batte pienamente contro la violenza della polizia negli Stati Uniti, come dimostra il suo album Lemonade.
Un aneddoto?
Beyoncé deve il suo nome alla sua mamma. Sì, come spesso accade, direste voi. Tuttavia, in realtà è il cognome da nubile di sua madre, Tina Knowles-Lawon, nata Célestine Beyoncé, che voleva che il suo nome continuasse dopo il matrimonio. Così ha deciso di chiamare sua figlia Beyoncé.
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