Come team di Cheerz Italia vogliamo farvi conoscere alcuni dei nostri talent, darvi dei consigli per le vostre super foto e farvi sentire parte della nostra suuuuuper community!
Questa volta è il turno di Ornella Parisi, una super fotografa, web e graphic designer, social media manager dalle mille qualità che dalla provincia di Roma, che ci ha risposto con entusiasmo ad alcune domande riguardanti il suo lavoro, come trasmette le emozioni attraverso la fotografia e le abbiamo chiesto se si sente, anche lei, una vera Cheerzer 🤩
Siete pronti a scoprire anche alcune tips per le foto perfette da stampare con noi? Let’s go! 📲
Sommario
L’intervista in 6 click!
- Il percorso di Ornella
- Comunicare senza usare le parole
- Cheerzer si nasce!
- I progetti personali
- Tips per l’estate
- Say Cheerz!
Il percorso di Ornella
Cheerz: Ciao Ornella! Innanzitutto ti ringraziamo da parte di Cheerz per la disponibilità per questa intervista piena di sorrisi e di foto!
Iniziamo subito rompendo il ghiaccio e conoscendo Ornella: sei grafica, fotografa, web designer e Social Media Manager. Qual è stato il tuo percorso e quale tra le tue attività è la tua preferita e perchè?
Ornella Parisi: Tutto è cominciato con la fotografia. Inizialmente come hobby, con il tempo ha iniziato ad occupare uno spazio sempre maggiore all’interno della mia quotidianità. Quando non scattavo, studiavo la teoria e apprendevo le basi e i tecnicismi legati a questo mondo, al punto che terminato il liceo ho intrapreso un percorso accademico che potesse permettermi di trasformare questa passione in una professione. Il web e i social sono stati una “conseguenza” di questa scelta: in questo modo ho potuto considerare ed approcciare la fotografia non solo legata ad eventi particolari, ma come vero e proprio strumento di comunicazione. È per questo che essa rappresenta la mia attività preferita.
Comunicare senza usare le parole
C: Nella tua bio sul tuo sito “I though I would be understood without words” “Pensavo sarei stata capita senza parole”, secondo te c’è un forte collegamento tra le immagini e le emozioni che vuoi trasmettere senza usare le parole?
O: Esatto, è proprio così. Per natura sono una persona molto timida e fatico ad esprimere a parole il mio mondo interiore. Con la fotografia ho trovato il modo per potermi aprire “aggirando l’ostacolo”, parlando con un linguaggio più delicato e connettendomi con il prossimo su un piano emotivo piuttosto che razionale. Riuscire a toccare le corde del cuore di qualcuno con un mio scatto è da sempre la gioia più grande per me!
Cheerzer si nasce!
C: “Imprimeurs des souris » – da Cheerz stampiamo sorrisi ed è importante per noi trasmettere delle emozioni tramite le foto con essi: ti senti un po’ Cheerzer anche tu con questo motto? E soprattutto, una foto stampata crea più emozioni della corrispettiva in digitale?
O: Sono decisamente una Cheerzer! Non è un caso che la tipologia di scatto che sento maggiormente mia sia il reportage di eventi e i ritratti non posati in cui posso catturare uno sguardo d’amore, una carezza nascosta e tutti quei piccoli momenti che parlano di emozioni, legami e felicità! La stampa di una foto poi è un doppio momento di gioia! Avere tra le mani uno scatto che ha richiesto tempo per essere realizzato ed editato è come vederlo per la prima volta. Consegnare ai clienti un lavoro stampato poi fa sì che duri nel tempo e non finisca tra le tante fotografie che affollano le gallery dei telefoni e che difficilmente vengono riguardate e rivissute!
I progetti personali
C: Nel tuo sito c’è una sezione dedicata ai tuoi progetti personali (che sono bellissimi): puoi parlarci meglio di cosa significano per te e soprattutto cosa vorresti potessero comunicare ai tuoi visitatori?
O: Ogni tanto mi concedo una pausa dalle “foto-per-gli-altri” e mi regalo un po’ di “foto-per-me”. Esco da sola con la macchina fotografica e lascio la mente aperta, accogliendo le impressioni che il mondo circostante mi porta. Una signora che si sente libera guardando i gabbiani in volo, un pomeriggio di sole a giocare in una piazza, una sigaretta fumata in un bar di provincia sono momenti semplici ma irripetibili e contengono storie che parlano dei soggetti ma anche molto di chi le osserva. Mi piacerebbe che qualcuno, guardandole, possa trovare pezzi di sé e del proprio vissuto, riaccendere ricordi e rivivere emozioni forse lontane.
Tips per l’estate
C: L’estate è finalmente arrivata, visiteremo tanti luoghi magici e faremo tante foto: c’è qualche consiglio che vuoi dare ai nostri lettori su come realizzare lo scatto perfetto? (e sì, anche per avere una versione perfetta per stampare le foto con Cheerz al ritorno dalle vacanze!)
O: Il consiglio che mi sento di dare è quello che do sempre a chi si trova davanti al mio obiettivo: dimenticate l’ansia da fotografia! Lasciate che il momento perfetto avvenga davanti a voi e rendetelo vostro legando ad esso un ricordo unico! Per quanto bella, una foto senza emozioni non è altro che “pixel su uno schermo”, la vostra storia stampata invece è qualcosa di concreto che durerà per sempre!
Say Cheerz!
C: Grazie Ornella, sei stata pazzesca ed è stato un piacere fare due chiacchiere con te!
O: Grazie mille a te Sarah e a voi di Cheerz per questa bella esperienza!
Qui potete trovare il portfolio di Ornella, qui la sua pagina Instagram e qui il suo contenuto realizzato con Cheerz!
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